La determinazione del presidente Guarascio potrebbe fare la differenza tra telefonate e voglia di rivederli entrambi con la maglia rossoblù
I sogni, anche quello più difficili, possono realizzarsi. Basta volerlo. E stavolta a fare la differenza potrebbe essere la determinazione del presidente Eugenio Guarascio. Perché sarebbe lui il primo a volere un Cosenza capace di regalare più gioie e meno sofferenze ai tifosi. Ecco perché ha dato il via libera al direttore sportivo Roberto Gemmi di fare di tutto per riportare al Marulla sia Andrea La Mantia, sia Gennaro Tutino.
Il punto della situazione dice che con l’attaccante in uscita dalla Spal l’accordo è stato raggiunto. Ma il calcio mercato, fino a qua do non ci sono le firme sul contratto, rimane una trappola senza vie d’uscite. C’è grande fiducia per come la trattativa è stata portata avanti in queste ultime ore. Anche se va detto che la con concorrenza è spietata. Ci vorrà pazienza e si farà di tutto per portare La Mantia già in ritiro ad Assisi.
Diversa la questione Tutino. Qui non c’è bisogno di andare oltre a quello che già si conosce bene: il Parma non lo vede più nel proprio progetto tecnico, il Cosenza lo vuole fortemente e lui nella città che lo ha adottato è pronto a tornare di corsa. Attenzione: non basta, perché questa è una trattativa lunga e allo stesso tempo difficile. Però non si molla, perché così come per La Mantia la corte spietata di Guarascio tra una telefonata e l’altra potrebbe far e la differenza…