Tornare alla vittoria davanti al proprio pubblico. È uno degli obiettivi del Cosenza che allo stadio Gigi Marulla non vince dalla prima giornata: 3-0 sull’Ascoli dell’ex Viali, rimasto in otto uomini già dopo i primi 45’ viste le tre espulsioni inclusa quella di Francesco Forte oggi con i Lupi. “Non siamo una squadra ballerina – ha sottolineato Caserta in conferenza stampa –. Dobbiamo stare concentrati fino all’ultimo secondo. Si fa fatica a fare risultati in casa, ma a livello di prestazioni la squadra si è sempre espressa molto bene, a parte quei momenti di difficoltà che si verificano sempre durante una partita. Dobbiamo cercare di sfruttare il fattore campo. Cambiare questa rotta, ripeto ma solo per il risultato”.
Capitolo infortunati: com’era ampiamente prevedibile Zuccon non sarà tra i convocati. “Nonostante l’esito negativo della visita è stato dieci giorni fermo. Approfittiamo della sosta, meglio non rischiare”, ha detto Caserta. Il quale ha lasciato dubbi anche su Martino: “Si sta allenando con noi da un po’ di giorni ma non è ancora in condizione per giocare dal primo minuto. Faremo la stessa valutazione di Zuccon: meglio non rischiare visto che arriva la sosta e potrà continuare a lavorare con continuità. Non so se lo convocherò, anche perché in quel ruolo siamo coperti con Rispoli e Cimino“.
Capitolo formazione. Come scriviamo da giorni sono diversi i ballottaggi. Quello sulla corsia destra lo ha confermato lo stesso Caserta in conferenza stampa. “È una valutazione che farò con calma, ma non solo della fascia destra. Rispoli a Pisa ha giocato un’ottima gara, Cimino in precedenza aveva fatto bene. Sì, c’è un ballottaggio. Ma anche in altri ruoli. A sinistra? Non è un periodo fortunato per La Vardera, comunque in ripresa. Al momento l’alternativa a D’Orazio rimane Fontanarosa anche se con caratteristiche diverse, ruolo che ha ricoperto anche nella Primavera dell’Inter”.