“La squadra gira bene, abbiamo una rosa competitiva che può puntare ai playoff. Ora, come non mai, ci vuole unità di intenti. Non ci rivolgiamo alla tifoseria, che non ha bisogno di stimoli o di convincimenti. Il nostro appello è rivolto alle istituzioni. Tutti, proprio tutti devono spingere in quella direzione”. Comincia così la nota diffusa a firma del direttivo dell’associazione Cosenza nel Cuore.
“Ciò premesso, una situazione da migliorare necessariamente – si legge ancora – sono le aree parcheggio intorno lo stadio. Noi tifosi, ogni volta che ci rechiamo allo stadio iniziamo una sorta di caccia al posto auto, non certo selvaggio, ma senza avere alcuna predisposizione di spazi adibiti. Succede questo perché, per il principio dell’ordine pubblico, sì, paradossalmente per questo, tutte le aree di parcheggio proprie e “improprie” ma consentite, sono state interdette. In passato, si parcheggiava intorno lo stadio, in passato, si parcheggiava lungo tutto il tratto di viale Magna Graecia. Ora la situazione è diventata insostenibile”.
“Ci permettiamo di giudicare un po’ insensato – aggiunge l’associazione Cosenza nel Cuore -, l’atteggiamento del Comune di Castrolibero, limitrofo proprio allo stadio, teso a far rispettare rigidamente il Codice della Strada, multando di fatto i tifosi del Cosenza, ai quali nell’intera zona non è garantito alcun parcheggio, per un impianto di oltre 20 mila posti. Non vogliamo certo invitare la disapplicazione della normativa, ma, nel contempo, non si può non considerare l’aspetto su citato, uno stadio senza posti auto… e si parla di città unica, di riempire lo stadio, di costruire uno stadio nuovo. E i posti auto?”.
Ecco la conclusione della lunga nota: “Il Cosenza è di tutti, rappresenta il calcio professionistico di una intera provincia. È anche un importante veicolo sociale ed economico e auspichiamo che si arrivi ad un’unità di intenti per raggiungere insieme importanti obiettivi. Invitiamo, dunque, al dialogo i Comuni di Cosenza e Castrolibero con gli agenti di Pubblica Sicurezza, per trovare soluzioni che agevolino il flusso di migliaia di tifosi: integrazione bus di linea, navette dedicate, che colleghino lontane aree di parcheggio con lo stadio, sono proposte che avanziamo”.