Bella vittoria per il Cosenza, che piega 2-0 la Reggiana. Un primo tempo solido per i Lupi, che vanno in rete con Idriz Voca: il centrocampista raccoglie un tocco di Tutino dopo una parata di Bardi e scarica in rete col destro. Lungo check del VAR per la posizione di Forte, che aveva avviato l’azione, il gol viene poi confermato. È lo stesso Forte a sfiorare il raddoppio prima dell’intervallo con un sinistro fuori di poco.
Voca e VAR protagonisti anche in avvio di ripresa: tocco del kosovaro su Bianco in area, Baroni inizialmente dà calcio di rigore a favore della Reggiana, ma poi rivede l’azione, chiamato al monitor da Maggioni e Muto. Voca aveva anticipato Bianco, toccando prima la sfera, il penalty viene quindi revocato.
Come nel primo tempo, la gara non regala emozioni per larghi tratti. Al 77′ Pieragnolo pareggia, ma il gol viene annullato perché Gondo, che aveva avviato la manovra della Reggiana, era partito in posizione di fuorigioco. Dopo un tentativo di Portanova, che termina fuori, arriva il raddoppio del Cosenza. Confezionano la rete Florenzi e Tutino: scambio tra i due, fallo di Kabashi sul centrocampista, dal dischetto si presenta l’attaccante napoletano che calcia male, ma raccoglie la respinta di Bardi e insacca. L’ultimo squillo è da parte della Reggiana, un bel destro al volo di Portanova, che termina fuori di poco.
Il Cosenza vince e convince con una prova solida, nella quale capitalizza le poche chance che concede la Reggiana, e contemporaneamente concedendo davvero poco, se non sostanzialmente nulla ai granata. Lì dove gli emiliani fanno male, ci pensa il VAR a rilevare l’irregolarità dell’azione.
Adesso una lunga sosta per il Cosenza, nella quale però tutta la concentrazione sarà votata al match più atteso della stagione: il derby di Catanzaro in programma domenica 26 novembre.
