Con il Cittadella si è visto un Cosenza con il centrocampo a tre, anche se una delle due mezzali era Marras che di ruolo è un attaccante esterno. Una traccia sulla quale probabilmente Caserta proseguirà anche nella partita di sabato pomeriggio, 16 dicembre ore 16.15 stadio Marulla, con la capolista Parma. Ma non mancano i problemi, proprio in mezzo al campo e in attacco. L’allenamento pomeridiano di oggi servirà anche a provare le soluzioni da adottare.
Oltre a Calò, che dovrà scontare la seconda giornata di squalifica, il Giudice sportivo ha fermato anche Praszelik. Infatti il centrocampista polacco è stato appiedato per un turno dopo la quinta ammonizione in campionato rimediata al Tombolato. E se Caserta dovesse proseguire con il centrocampo a tre le scelte sembrano obbligate: Voca centrale, ruolo già ricoperto in passato, con Zuccon e Florenzi mezzali. Sempre che il tecnico non tiri fuori dal cilindro un’altra soluzione a sorpresa.
Out anche Canotto e Marras, lì davanti se dovesse scegliere ancora la coppia Tutino–Forte, a supporto potrebbe giocare Mazzocchi com’è successo con il Cittadella. Anche se l’ex Ascoli non apparso in grande condizione in quest’ultimo periodo, per cui in qeusti giorni verranno tenuto d’occhio i giovani Zilli e Crespi. Senza dimenticare Arioli, finito fuori dai radar dell’allenatore dal 3 settembre scorso (Brescia-Cosenza 1-0), dopo che aveva fatto 4 presenze nelle prime 4 giornate.