Il tecnico dell’Avellino dopo la sconfitta contro il Catanzaro insulta in diretta Tv il collega di Prima Tv
Continua a deludere le aspettative l’Avellino di Piero Braglia e la sconfitta contro il Catanzaro al Ceravolo spegne, forse in maniera definitiva, i sogni di promozione diretta della formazione irpina. Ma oltre la partita l’ex tecnico dei rossoblù a Catanzaro perde anche la testa. Durante le interviste di fine gara Braglia ha insultato il giornalista di Prima Tivvù, Michelangelo Freda, colpevole di aver fatto una domanda.
“Non devi rompere i c… e porta rispetto”, l’insulto dell’ex allenatore del Cosenza al giornalista il quale ha risposto: “Ma io porto rispetto”; lo stesso Braglia ha replicato a muso duro: “Tu non porti rispetto”. L’editore della televisione in questione, Prima Tivvù, è lo stesso presidente dell’Avellino, Angelo Antonio D’Agostino.
Piena solidarietà al collega insultato da un allenatore che già in passato ha esternato le sue frustrazioni dopo una sconfitta additando la stampa. L’allenatore Braglia si è poi scusato per lo spiacevole accaduto. “Mi dispiace della frase, non pensavo di far venire giù un finimondo. Mi dispiace per il termine ma tra di noi si scherza spesso e volentieri. Era un modo di dire per il nervosismo della partita, ho sbagliato. È sempre stato uno scherzo tra di noi, figuriamoci”.
