L’allenatore della Salernitana (battuta 4-3) lascia la panchina prima del fischio finale. Vincono Spezia ed Empoli, pari tra Pescara e Venezia
Fischio finale di quattro delle cinque partite in programma nel pomeriggio e valevoli per la 15ª giornata del campionato di Serie B. Il Cittadella si aggiudica il festival del gol e si isola al 2° posto a -9 dal Benevento: battuta 4-3 la Salernitana, all’ennesima sconfitta. E dire che Djuric al 21′ con un preciso colpo di testa aveva portato in vantaggio i campani. Ma tra il 29′ e il 31′ hanno ribaltato il risultato Diaw e Benedetti. Prima del riposo ancora bomber Diaw ha superato Micai. Al 25′ del secondo tempo D’Urso ha firmato il 4-1. Partita finita? No, perché i gol di Giannetti (33′) e Kiyine (36′) hanno riaperto la partita con lo stesso Giannetti che ha mancato clamorosamente il pareggio in pieno recupero. Nel frattempo l’allenatore Ventura aveva abbandonato la panchina recandosi negli spogliatoi.
Lo Spezia vince lo scontro diretto per la salvezza battendo il Livorno: Ragusa nel primo tempo (33′) e Mastinu nella ripresa (29′) hanno deciso la partita con Italiano che aggiunge in classifica altri 3 punti preziosi in chiave salvezza. Vittoria in rimonta per l’Empoli che ha ritrovato i 3 punti dopo 8 partite: è il primo successo per il nuovo allenatore Muzzi che aggancia la zona playoff. A passare in vantaggio era stato l’Ascoli con il gol di Brosco al 24′ del primo tempo, poi la svolta nel secondo tempo grazie a Balkovec (12′) e La Gumina in pieno recupero (48′). Finisce 2-2 Pescara-Venezia con la squadra di Zauri che si era portata sul 2-0 con i gol di Galano (11′ p.t.) e Pepin (3′ s.t.) ma nel finale è arrivato l’aggancio per la squadra di Dionisi con l’autorete di Kastrati al 25′ della ripresa e i pareggio di Aramu al 44′.