Precisazione dopo le dichiarazioni di Ceferin riportate dalla tedesca ZDF. “Al vaglio opzioni per giocare anche a luglio e agosto”
La Uefa fa un passo indietro in merito all’emergenza Coronavirus. In un primo momento erano state diffuse le dichiarazioni di Ceferin nelle quali annunciava come le stagioni dovessero finire entro il 3 agosto, ma ora è arrivata la rettifica. Se necessario sia la Champions League che per i campionati nazionali potranno svolgersi fino a fine agosto. Il termine, di conseguenza, è quindi prolungato. Di seguito il comunicato diffuso nelle ultime ore.
“È stato riferito che il presidente UEFA, Aleksander Ceferin, ha dichiarato alla tedesca ZDF che la Champions League dovrà terminare entro il 3 agosto. Questo non è vero. Il presidente è stato molto chiaro nel non fissare date precise per la fine della stagione. La UEFA sta attualmente analizzando tutte le opzioni per completare le stagioni nazionali ed europee con l’ECA e l’European Leagues nel gruppo di lavoro istituito il 17 marzo”.
“La priorità principale di tutti i membri del gruppo di lavoro – si legge ancora nella nota – è preservare la salute pubblica. A seguito di ciò, l’obiettivo è quello di trovare soluzioni sul calendario per completare tutte le competizioni. Attualmente, sono al vaglio opzioni per giocare partite a luglio e ad agosto, se necessario, a seconda delle date di ripresa e dell’autorizzazione delle autorità nazionali”.