Sul possibile taglio degli stipendi Gianni Vrenna aggiunge: “Stiamo trattando sugli stipendi e penso che da qui a breve arriveremo a un accordo”.
Gianni Vrenna, presidente del Crotone, intervenuto ai microfoni di gianlucadimarzio.com, è tornato a parlare del protocollo: “Complicato applicarlo. Hanno difficoltà in serie A, figuriamoci in B. La volontà è quella di ripartire onde evitare polemiche che ormai avvengono ogni giorno. Però naturalmente solo se ci sono le condizioni. Ci sono criticità legate ai test e ai tamponi da fare. Tra i 32/35 calciatori del Crotone, gli addetti e lo staff tecnico parliamo di 50 tamponi ripetuti ogni 4 giorni“.
Vrenna non ritiene concreto un parallelo con altri campionato esteri: “Mi viene da ridere, bisogna guardare anche gli altri stati. In Germania giocano, ma sono più avanti di noi dal punto di vista sanitario, economico e organizzativo. Noi siamo i più colpiti, dopo la Cina, ed eravamo un po’ impreparati“.
“Il nostro allenatore non va a casa dalla vittoria con il Venezia. Noi ci alleniamo individualmente e i calciatori sono venuti incontro alla società. Stiamo trattando sugli stipendi e penso che da qui a breve arriveremo a un accordo. Per quello che riguarda la scadenze dei contratti un delegato Uefa ha prospettato la possibilità di allungare i contratti in scadenza“, conclude il presidente del Crotone.