Il marocchino non è riuscito a dare il suo apporto al 100% causa infortuni: “Sono contento per la salvezza della squadra, mi hanno trattato da grande giocatore”
“A Cosenza è stato un anno particolare, ho subito degli infortuni che in carriera non ho mai avuto e che forse sarebbero dovuti essere gestiti meglio, ma sono stato bene e ringrazio tutti”. Achraf Lazaar, intervistato da tuttomercatoweb.com, ripercorre la sua annata in rossoblu.
“Sono sceso di categoria perché volevo fare trenta partite al massimo, anche rinunciando ad una parte dello stipendio – ha proseguito il marocchino -. Il Newcastle voleva tenermi, poi a chiusura del mercato mi hanno detto che non ero nel piano della squadra. L’anno scorso è stato un anno particolare. Mi interessava stare bene. Sono contento per la salvezza della squadra, ho ricevuto tanto affetto dai compagni e dalla piazza. Mi hanno trattato da grande giocatore”.
Sul suo futuro Lazaar ha le idee chiare: “Io e la mia famiglia siamo innamorati dell’Italia. Voglio sposare un nuovo progetto. Per entrare nel calcio inglese devi essere un calciatore completo, io ci sono entrato e questo vuol dire che ho tutte le carte in regola per diventare un grande giocatore”.
