A Parma in Coppa Italia un passo in avanti del francese rispetto alle precedenti prestazioni. Ma si è ancora lontani dalle attese costruire attorno al calciatore
Ihsan Sacko è uno dei volti nuovi del Cosenza. Attorno a questo ragazzo francese di 23 anni, nato ad Alfortville il 19 luglio 1997, sono state costruite attese importanti. C’è chi giura che il suo talento esploderà e Cosenza potrebbe essere l’ambiente ideale. Vedremo. Reduce da una stagione con la maglia del Troyes nella Ligue 2, la Serie B francese, in rossoblù è arrivato in prestito dal Nizza. Non è che abbia giocato molto, soltanto 587′ in campo, come riporta Transfermarkt, e 3 gol realizzati.
Nella massima serie transalpina poche presenze divise fra Strasburgo e Nizza, dove si allenava a calciare le punizioni assieme a Balotelli. Il suo talento in rossoblù sta faticando a esplodere, anche se a Parma in Coppa Italia ha fatto vedere qualche passo in avanti rispetto alle precedenti occasioni. Ma il ragazzo si farà. Ne sono certi chi lo vede sul campo ogni giorni. Finora in campionato ha collezionato 5 presenze per un totale di 112′ recuperi compresi.
In Coppa è sempre stato mandato in campo da Occhiuzzi nelle 3 partite in cui il Cosenza ha affrontato Alessandria, Monopoli e, appunto, Parma. Al Tardini è andato a un passo dalla svolta Sacko, se solo avesse avuto la freddezza di superare Sepe e sfruttare meglio l’assist di Bahlouli. Serve pazienza come ripete Occhiuzzi, perché con i giovani bisogna avere la capacità di saperli aspettare. Da domenica 29 novembre, giorno della sfida con la Salernitana, fino al 4 gennaio 2021, giorno in cui è in calendario Cosenza-Empoli, si giocheranno 9 partite in 37 giorni. E ci saranno occasioni per rivedere Sacko in campo. E magari potrà fare esplodere tutto il suo talento, di cui il Cosenza ha bisogno.