Sulla stampa locale si sottolineano le lacune nella fase difensiva sulle fasce e la stoccata decisiva in attacco. E il giornalista Guiotto scrive di due conoscenze in casa rossoblù…
“Contro il Cosenza, sabato pomeriggio al Menti, la missione sarà una sola: vincere”. È l’incipit dell’articolo firmato dal collega Francesco Guiotto su Il Giornale di Vicenza. Certo, non c’era bisogno che lo scrivesse il quotidiano più importante della città veneta ma è la conferma del fatto che la squadra di Brocchi è all’ultima spiaggia. Nell’articolo si legge ancora: “Per riuscirci il Vicenza dovrà necessariamente correggere due problemi emersi con evidenza a Frosinone“.
Secondo il quotidiano vicentino le lacune che hanno portato alla sconfitta (2-0) in terra laziale, vanno ricercate nella fase difensiva e in attacco. “In difesa bisognerà arginare meglio le avanzate degli avversari a cominciare dalle fasce. Dove – si legge ancora su Il Giornale di Vicenza – troppo spesso gli esterni ciociari sono riusciti ad affondare, superando con facilità i terzini biancorossi. In attacco, invece, si dovranno finalizzare con cinismo le occasioni da rete, trasformando in gol effettivi le buone premesse create a Frosinone dalle giocate di Diaw e Da Cruz, ai quali tuttavia è mancata proprio la stoccata decisiva”.
A proposito di terzini, il giornalista Guiotto, nel commentare le lacune biancorosse sulle fasce, cita anche due conoscenze in casa Cosenza. Il primo è per l’ultimo arrivato Di Pardo, proprio a Vicenza fino a gennaio. “Fin da subito si è dimostrato molto acerbo e inefficace in marcatura”, si legge sul numero 99 dei Lupi. E poi un passaggio sull’ex Crecco. “Non un terzino puro, ma un esterno di centrocampo adattabile”. Evidentemente toccherà a Occhiuzzi studiare le giuste strategie tattiche per sfruttare la lacune del Vicenza.