Dopo 7 partite del girone di ritorno i rossoblù rimangono ultimi in classifica con all’orizzonte un’altra partita proibitiva alla vigilia di un ciclo terribile
I numeri bocciano inesorabilmente il Cosenza. In tutte le sue componenti. Dopo 7 partite del girone di ritorno la media punti è disastrosa: 5 in meno rispetto all’inizio di campionato. Si è giocato con Benevento, Modena, Parma, Ternana, Bari, Sudtirol e Como: soltanto 6 i punti conquistati da Viali, contro gli 11 che aveva invece raccolto Dionigi. E all’orizzonte c’è una gara proibitiva come il derby contro la corazzata Reggina, nonostante Pippo Inzaghi abbia annunciato che darà spazio alle cosiddette secondo linee. Ovvero chi ha giocato meno fin qui.
E quella di martedì sera, fischio d’inizio alle ore 20.30, sarà la prima partita di un ciclo terribile che attende il Cosenza. La trasferta con il Genoa, dove si annuncia l’ennesimo straordinario esodo di tifosi rossoblù fuori casa, quindi lo scontro diretto con la Spal al Marulla e la visita in casa della capolista Frosinone.