La crescita dei Lupi e la contemporanea battuta d’arresto di alcune avversarie ha ridotto le distanze nella parte bassa della classifica e dopo la sosta si dovrà sfruttare la scia delle due vittorie di fila
Le vittorie modificano giudizi e prospettive. Da sempre. E per il Cosenza i 6 punti firmati da Brescianini, ma anche da due ottime prestazioni di squadra, con Spal e Frosinone hanno intanto confermato la crescita dei Lupi ma allo stesso tempo ridisegnato la lotta salvezza. Complici anche le battute d’arresto di altre squadre. La lotta alla salvezza si è allargata ad altre squadre, che fino a quaclhe settimana addietro venivano considerate già fuori dai giochi.
È il caso soprattutto di Ascoli e Cittadella, ma occhio pure al Modena che dovrà fare molta attenzione. Procediamo per ordine: il Cosenza arriva alla sosta fuori dalle ultime tre posizioni che significano retrocessione diretta in Serie C. Laggiù restano Benevento, Spal e Brescia nobili decadute. A oggi Meroni e compagni giocherebbero il playout con il Venezia. Ma la salvezza diretta è a 3 punti (Cittadella, che dovrà venire al Marulla). In attesa che il Perugia recuperi il 5 aprile con una Reggina sempre più in crisi, al momento è a meno uno. Poi c’è l’Ascoli (i Lupi andranno a fare visita al Del Duca) a meno quattro mentre il Modena è distante 6 punti.
Con 8 partite ancora da giocare potrà accadere di tutto. Il Cosenza si è rimesso in carreggiata. E alla ripresa del campionato dovrà sfruttare la scia positiva generata dalle due vittorie di fila con Spal e Frosinone.