Continua il momento positivo dei Lupi che lasciano il Curi imbattuti ma soprattutto con il rammarico di essere andati vicini alla vittoria. Ingenuità di Marras, espulso. Applausi per Viali che ha disegnato una squadra camaleontica
MICAI 6 Poco impegnato ma una sicurezza disarmante per tutta la squadra.
RISPOLI 5,5 Un paio di incursione nella prima parte di gara, poi poca roba. Dal 25’ s.t. VENTURI 6 C’era da difendere un punto pesante e ha dato il suo contributo.
VAISANEN 6,5 Soltanto un po’ di aura per un contatto con Santoro il quale viene ammonito per simulazione. È tornato il muro.
MERONI 7 Sempre più una certezza.
MARTINO 6,5 Quando c’è da difendere fa il braccetto a sinistra, poi chiude a destra. giusto un paio di imprecisioni ma la maglia da titolare sarà difficile sfilargliela in questo finale di stagione.
MARRAS 6 Fa l’esterno a destra ma spesso si accentra e si piazza da trequartista. Un paio di giocate imprecise ma anche un assist al bacio per Delic. A volte fa anche il difensore aggiunto. Peccato originale quel tuffo in area che gli costerà la partita di Brescia, altrimenti la prestazione sarebbe stata da 7 pieno.
VOCA 6,5 Sempre basso, una sorta di regista difensivo. La sua efficacia è indispensabile.
BRESCIANINI 6,5 Cuce il gioco con qualità indiscussa, l’ammonizione cambia le prospettive e viene sostituito. Dal 25’ s.t. PRASZELIK 6 Il ritorno in campo dopo due mesi è una buona notizia.
D’ORAZIO 6,5 Tanto lavoro sporco e nel finale con un sinistro al volo prova anche il gol vittoria.
DELIC 6,5 Quel palo grida ancora vendetta. Dal 25’ s.t. FINOTTO S.V. Quando il Cosenza rimane in dieci viene sacrificato da Viali. Dal 42’ s.t. D’URSO S.V. Pochi minuti ma da solo crfea scompiglio nell’area del Perugia.
NASTI 5,5 Comincia bene ma si scioglie con il passare dei minuti. Dal 12’ s.t. ZILLI 5,5 Benino nel finale.
VIALI 7 Disegna un Cosenza inedito capace di cambiare pelle nel corso della partita. Il campionato finisse oggi sarebbe salvo: un miracolo! Intanto porta a casa il sesto risultato utile consecutivo.
