Stefano De Angelis, ex calciatore e allenatore del Cosenza, intervenuto sulle colonne della Gazzetta del Sud, ha espresso il suo parere sul momento dei Lupi: “Una situazione strana e paradossale perché fino a 40 giorni fa si viveva la stagione con entusiasmo, ora i propositi playoff hanno lasciato spazio all’incubo dei playout, appena due punti distanti. Il passo falso di Terni è un peccato perché la squadra ha fatto un ottimo primo tempo ma poi ha avuto un calo vertiginoso nel secondo. La società ha fatto comunque bene ad affidarsi ad un allenatore che conosce già l’ambiente. Viali un anno fa ha raggiunto la salvezza e mi auguro che possa ripetersi pure questa volta, possibilmente senza un finale troppo tribolato. Il destino di Caserta è stato segnato da questa flessione, è passato dall’essere considerato uno dei più bravi della categoria a dover lasciare spazio. Questo è il destino degli allenatori.
La classifica è cortissima. Basti pensare che il Brescia è ottavo ma ha solo pochi punti in più rispetto al Cosenza. Il prossimo match può già dare una nuova iniezione di fiducia. Rimane il rammarico perché, con ogni probabilità, i rossoblù avrebbero meritato almeno un paio di punticini in più. Avrebbero cambiato la visione globale. Forse non ci aspettavamo questo tipo di campionato ma la cadetteria è molto insidiosa. Penso però che il gruppo abbia le capacità per venire a capo di questa situazione”.