Il fantasista napoletano, finora autore di ottime prestazioni, dovrà caricarsi sulle spalle il peso della squadra per mettere una seria ipoteca sulla salvezza. E quale migliore occasione se non il derby…
Non è un caso se negli ultimi due successi casalinghi del Cosenza c’è lo zampino di Gennaro Tutino. Il 22enne attaccante napoletano, infatti, può essere considerato a tutti gli effetti il talismano dei Lupi al “Marulla”, soprattutto in vista dell’ostico derby di domani contro il Crotone. A dimostrazione di ciò, le fredde statistiche: l’ultima vittoria del Cosenza in campionato ai danni del Carpi porta proprio la sua firma. Da allora, i rossoblu hanno conquistato solo due punti e domani scenderanno in campo affamati di tre punti decisivi per la salvezza. Un precedente, insomma, che può dare forza sia al giocatore che alla squadra.
Fin qui, Tutino si è sempre ben comportato, caricandosi sulle spalle il peso dell’attacco rossoblu e rendendosi protagonista di ottime prestazioni. Otto gol in campionato senza rigori, otto gemme in gare decisive per il cammino dei rossoblu. Basta ricordare quel gol d’esterno al “Marulla” contro il Foggia oppure la doppietta interna contro il Lecce per presentare un talento purosangue come quello del napoletano classe ’96. Ma ora serve un ulteriore salto di qualità, un altro passo verso la consacrazione definitiva. E quale migliore occasione se non un derby da protagonista. Non solo per la gloria regionale, ma anche per tirare fuori il Cosenza dalla zona calda: Gennaro Tutino is on fire.
