La graduatoria generale non sorride ai Lupi ma, sconfitta con l’Ascoli a parte, il ritorno in campo dopo la lunga sosta non è stato negativo.
In casa Cosenza si mastica ancora amaro dopo la sconfitta casalinga nello scontro diretto per la salvezza con l’Ascoli. Un KO che ha ricacciato indietro i Lupi in classifica, allontanandoli dalla salvezza diretta ma anche dai playout e con il Trapani che ha nuovamente scavalcato la formazione calabrese. Eppure le quattro gare giocate fin qui di ritorno dal lockdown non possono essere considerate negative.
Nella classifica relativa ai soli match giocati dopo il ritorno in campo appare evidente come il Cosenza abbia fatto relativamente bene. Dietro Pisa con 10 punti, Cittadella 9 e Trapani 8, ecco proprio i rossoblu con 7 punti, in compagnia di Venezia, Pordenone e della capolista Benevento.
Di certo in ottica salvezza la squadra di mister Occhiuzzi ha fatto decisamente meglio di Cremonese e Ascoli – 4 punti -, del Livorno, che ha ottenuto 3 punti dal ritorno in campo e certamente della Juve Stabia, che ha incassato ben quattro sconfitte senza raccogliere di conseguenza nulla. Certo, non basta, ma i numeri dicono che l’approccio è stato quello giusto, al netto dell’ingenuità che è costata il match del “Marulla”.