Occhiuzzi fiducioso. “Ho avuto più giorni per preparare la partita con il Pisa, i calciatori mi hanno trasmesso sensazioni molto positive. Di impegno, grinta e cattiveria agonistica la squadra ne ha profuso sempre tanto”
Il pre gara di Roberto Occhiuzzi, alla vigilia della partita con il Pisa valevole per la 15ª giornata del campionato di Serie B 2020-2021, si è prevalentemente concentrato sulla necessità di centrare la prima vittoria al Marulla. È arrivato il momento di vincere e per farlo servono determinazione, grinta e cattiveria agonistica. La squadra è pronta a dare battaglia dall’inizio alla fine del match? “Impegno, grinta e cattiveria agonistica – ha risposto Occhiuzzi a un giornalista – la squadra ne ha profuso sempre tanto. Bisogna essere equilibrati, anche in queste cose. Vedi proprio la partita con il Venezia. Ripeto, noi sappiamo bene cosa manca: quel poco che ci consenta di mettere la palla in porta. Un aspetto che fa cambiare anche il volto delle gare, come si è già avuto modo di vedere nelle occasioni in cui siamo passati in vantaggio. Noi continuiamo su questa strada, lavoro e ci alleniamo per trovare la soluzione giusta”.
Che Cosenza vedremo? Come modulo e uomini ci saranno novità? Ecco la risposta dell’allenatore dei Lupi. “Il modulo lo conoscete bene… le novità possono dipendere dai ballottaggi. Nel corso della rifinitura ho avuto risposte eccezionali da parte di tanti calciatori. Le sensazioni che mi vengono trasmesse dai protagonisti, per me sono fondamentali. Il fatto che per preparare la partita con il Pisa ho avuto a disposizione cinque giorni di allenamenti, mi hanno dato la possibilità di osservare e valutare meglio ogni dettaglio. Poi la scelta del singolo è legata anche alle caratteristiche in base a come deciderò di affrontare la gara. In ogni caso tutti dovranno essere pronti per dare il loro contributo”.
Le prestazioni della squadra ci sono sempre state, ma i punti conquistati in casa sono stati davvero pochi: cos’è mancato al Cosenza per fare il definitivo salto di qualità? “Ripeto, il gol. Riusciamo ad arrivare in area con diversi interpreti, cosa che facciamo sin dalla passata stagione. Ma la differenza la fa sempre quel pallone che finisce in rete…”, ha sottolineato con estrema chiarezza Roberto Occhiuzzi.
