Brocchi lo ha schierato dall’inizio contro la Salernitana e SuperMario va subito in gol. Regna sovrano il grande equilibrio, in testa e in coda
Il 2020 della Serie B è passato agli archivi nel nome di Mario Balotelli. L’ex attaccante della Nazionale è stato schierato dall’inizio dall’allenatore Brocchi nel big match con la Salernitana, e l’attaccante dopo appena 4′ ha portato in vantaggio il Monza. Il club di Silvio Berlusconi ha poi regolato quello di Claudio Lotito con un netto 3-0, grazie ai gol di Barillà e quello di Armellino complice la deviazione di Lopez. Campani che sono stati raggiunti in vetta dall’Empoli fermato sull’1-1 casalingo dal rigenerato Ascoli di Andrea Sottil. Bianconeri in vantaggio con Bajic, poi il pareggio del solito Moreo.
La 16ª giornata ha confermato il grande equilibrio in questo campionato di Serie B 2020-2021. Infatti nella parte alta della classifica ci sono 11 squadre nel fazzoletto di 10 punti. Dai 31 della coppia Empoli-Salernitana, ai 21 punti del Chievo che deve recuperare due partite. Identica situazione nella parte bassa con 9 squadre in 9 punti: dai 19 del Pisa, con una gara in meno, fino ai 10 punti dell’Ascoli. Pareggio a suon di gol, 2-2, in Cittadella-Lecce: ai salentini non è bastata la doppietta del capocannoniere Coda, infatti Ogunseye e Tavernelli hanno aperto e chiuso la girandola del gol.
Le altre partite. Successo pesante, il secondo di fila, per la Reggina che al Granillo ha fatto suo lo scontro diretto con la Cremonese. Ha fatto la differenza il potente destro di Folorunsho. Primo successo casalingo per il Pordenone che ha travolto la Reggiana con Diaw, Zammarini e Ciurria. Del pareggio senza gol tra Pescara e Cosenza scriviamo ampiamente in altre parti del nostro sito. Rimanendo alla parte bassa della classifica, importante vittoria dell’Entella in casa del Vicenza, ha deciso il gol di Koutsoupias.
Rocambolesca vittoria del Brescia , 3-2, in casa della Spal per due volte in vantaggio con la doppietta di Valoti. Ma Jagiello, il calcio di rigore di Donnarumma e la testa di Bjarnason sui titoli di coda hanno regalato un bel sorriso a Davide Dionigi. La 16ª giornata è stata chiusa dal derby veneto Chievo-Venezia con il posticipo delle ore 21. Il bomber Forte aveva portato meritatamente in vantaggio i lagunari, che sono stati beffati nel recupero da Gigliotti.
