La pausa di riflessione della proprietà prosegue in attesa di proposte concrete per l’acquisto del club. Nel frattempo si tracciano le basi per il futuro
Cessione o rilancio. Sul futuro del Cosenza e dell’attuale proprietà non ci sono alternative alle due strade indicate con decisione anche dal sindaco Occhiuto. Nei giorni scorsi il primo cittadino non si è trincerato dietro il politichese per delineare le strategie sulla ripartenza della società rossoblù dopo la retrocessione in Serie C dello scorso 10 maggio. La pausa di riflessione prosegue ma la speranza è che non duri molto, anche perché o arriva una proposta concreta oppure c’è da spingere sull’acceleratore per recuperare il tempo perduto. Che è già tanto.
Nel giorno in cui il popolo rossoblù scenderà in piazza per ribadire la forte protesta contro l’attuale proprietà, di proposte concrete sulle quali poter avviare una trattativa al tempo stesso non ce ne sono. Nel frattempo qualcosa sottotraccia comincia a muoversi. Intanto la scelta del direttore sportivo: la proprietà del club già nelle prossime ore potrebbe dare seguito ai “consigli” arrivati nei giorni scorsi. Ovvero puntare deciso su Aladino Valoti, il quale avrebbe una idea precisa anche sulla scelta della guida tecnica. Allo stesso tempo si starebbero ponendo le basi per un ritorno del Cosenza al MarCa, il Centro sportivo che porta alla mai dimenticata figura di Gigi Marulla.
Il MarCa potrebbe diventare la nuova casa del club rossoblù, se la proprietà dovesse rimanere quella attuale. Si è discusso nelle scorse settimane sulla base di una ipotesi che vedrebbe il Cosenza coinvolto direttamente nella gestione della struttura stessa.