Per il volume di gioco avrebbe meritato il gol che Zilli si è divorato. Impatto devastante nella ripresa: Viali prova a cambiare ma nell’ultimo quarto d’ora, a parte il gol di D’Orazio, accade poco
MICAI 6 Nel primo tempo gestisce con facilità tre conclusioni dal limite, oltre a sfoderare un grande assist per Martino! Nulla può sui due gol subiti
MARTINO 5,5 Primo tempo di personalità, specie quando prova la via del gol con un tiro dalla trequarti, finito di poco a lato. Si perde Adryan nell’occasione che sblocca la partita, da quel momento in poi cala vistosamente. Finisce la partita con una distorsione alla caviglia sinistra.
VAISANEN 6 L’unico brivido quando lascia la squadra in dieci per due minuti nel corso del primo tempo: costretto a scendere nello spogliatoio a prendere una lentina per l’occhio sinistro.
MERONI 6 Non dà segnali di sofferenza.
D’ORAZIO 6,5 Pendolino inesauribile, arriva spesso al cross. L’ultimo ad arrendersi, segna anche il gol della speranza.
BRESCIANINI 5,5 Benino nel primo tempo, da lui ci aspetta sempre qualcosa in più. dal 30’ s.t. CALO’ S.V. Poco più di un quarto d’ora inutile.
VOCA 6 Non è uno dai piedi d’oro ma corre per due: lotta, tampona e strappa palloni.
PRASZELIK 5,5 Nulla di trascendentale, ci si aspettava di più dopo l’ottima settimana di allenamenti. Dal 19’ s.t. CORTINOVIS 5 Non incide nonostante cerchi di entrare spesso nel vivo del gioco.
D’URSO 5 Doveva essere la sua partita ma si vede troppo poco per poter fare la differenza. Dal 30’ s.t. KORNVIG S.V. Non era facile entrare in partita ma si applica.
NASTI 5 Ha perso la brillantezza dei tempi migliori. Dal 30’ s.t. FINOTTO S.V. Non cambia volto all’attacco.
ZILLI 5 L’impatto sulla partita è discreti, Andrenacci gli nega il gol ma da quella distanza avrebbe potuto fare meglio. Diciamo che il gol se l’è divorato. Poi sparisce dal campo. Dal 30’ s.t. DELIC S.V. L’assist per il gol di D’Orazio parte dal suo piede destro. Meritava più fiducia dopo Perugia.
VIALI 5,5 Il primo tempo la squadra lo ha giocato con personalità ma lì davanti, senza attaccanti forti e di categoria, si fa fatica. Per il volume di gioco prodotto avrebbe potuto segnare almeno un gol. L’impatto del secondo tempo è devastante, prova a correggere la squadra ma nell’ultimo quarto d’ora accade poco.