Tra i protagonisti della serata Lupi allo Store di giovedì sera nella centralissima Via Arabia, c’era anche Simone Mazzocchi oltre all’acclamatissimo Marras e il nuovo idolo Voca. L’ex attaccante del Südtirol, che il Cosenza ha preso in prestito dall’Atalanta, ha esternato il suo pensiero proseguendo sulla traccia disegnata dal numero 7 dei rossoblù.

“Finora abbiamo fatto un buon percorso. È chiaro che in qualche partita, soprattutto a livello di atteggiamento, avremmo potuto fare meglio. Il campionato non è facile, ogni partita è diversa dall’altra e noi cerchiamo sempre di fare il massimo e provare a vincerle tutte…”.

“Siamo arrivati bene alla sosta. Abbiamo queste due settimane per preparare l’atteso derby. Ci teniamo tanto anche noi così come i tifosi, anche perché l’obiettivo è continuare sul percorso fin qui fatto. C’è voglia di fare bene. Un altro gol al 90’? Sì, me lo hanno chiesto i tifosi, ai quali ho risposto che farlo prima non sarebbe male… In ogni caso pur di portare punti, chiunque dovesse segnare va bene lo stesso”.

Lì davanti Caserta lo sta utilizzando da esterno in questa prima fase di campionato. A sinistra prevalentemente ma anche a destra, così com’è successo sabato scorso con la Reggiana. Ma Simone Mazzocchi gradirebbe giocare al centro, per come ha quasi sempre fatto? “Io sono a disposizione e cerco di dare sempre il massimo. Poi decide il mister dove mettermi in campo, io cerco di dare una mano alla squadra per quello che posso, in qualsiasi ruolo”.

Alla ripresa ci sarà il derby con il Catanzaro. “Un derby che ho imparato a conoscere, perché è da tempo che in città tra i tifosi si parla soltanto di questa partita. Sicuramente è una partita attesa, come tutti i derby. Sono partite a sé. C’è grande carica da parte dei tifosi, ci vogliamo arrivare nel migliore dei modi e ce la metteremo tutta per portare a casa la vittoria”. Meno diretto rispetto a Voca ma efficace comunque…

“Nessuna paura, andiamo a Catanzaro consapevoli del fatto che si tratta di una partita che vale 3 punti come tutte le altre. È ovvio – ha concluso Mazzocchi – che vincere da loro oltre ai 3 punti ti regala quell’entusiasmo che potrà fare bene per le altre partite”.