Baez e Machach dietro l’attaccante, capaci di spostarsi anche sugli esterni e proporre il 3-4-3 a gara in corso. In difesa in tre si contendono due maglie, il ritorno di Corsi e la candidatura Broh
Sul ritorno alla difesa a tre avevamo già scritto. E arrivano le prime conferme, considerato che Braglia ha lavorato verso questa direzione anche nel corso dell’allenamento di giovedì 19 dicembre, che si è svolto a porte chiuse. A Pisa (fischio d’inizio domenica 22 ore 15, stadio Romeo Anconetani, partita valida per la 17ª giornata del campionato di Serie B) si torna al passato, per cui davanti a Perina agiranno i tre centrali. Legittimo sul centrosinistra mentre Idda, Capela e Schiavi si contendono le altre due maglie con il difensore sardo al momento quello più indicato a sedersi in panchina assieme a all’altro centrale Monaco.
A centrocampo Broh è quello che ha più possibilità di giocare accanto a Bruccini mentre sugli esterni va registrato il ritorno del capitano Angelo Corsi sulla corsia destra, mentre a sinistra toccherà a D’Orazio. Infatti Lazaar non è ancora pronto per giocare dall’inizio, la sua autonomia è, al momento, attorno ai trenta minuti. In avanti Rivière è la punta centrale e per innescarlo in modo alternativo Braglia sta pensando ai due trequartisti, che saranno Baez e Machach. Un 3-4-2-1 che nel corso della gara, grazie alla duttilità dell’uruguayano e dell’ex Crotone, può tranquillamente trasformarsi nel 3-4-3 da sempre il modulo preferito di Braglia.