Da sabato 1 a lunedì 10 maggio le quattro partite per conoscere il futuro dei rossoblù, con la possibilità di giocare l’eventuale playout il 15 e 21
Domenica di relax prima del rush finale. Il Cosenza da lunedì pomeriggio riprenderà gli allenamenti per preparare al meglio le ultime quattro partite del campionato di Serie B 2020-2021. Si comincia sabato 1 maggio con il Pescara al Marulla, martedì 4 a Empoli, venerdì 7 nuovamente in casa contro il Monza e chiusura lunedì 10 a Lignano Sabbiadoro per la sfida con il Pordenone. Il fischio d’inizio di tutte e quattro le partite è previsto per le ore 14.
La resa dei conti è dietro l’angolo: salvezza o retrocessione? Ma anche la possibilità di giocare l’eventuale playout con partite di andata (sabato 15 maggio) e ritorno (21 maggio). Si annuncia una settimana in cui Occhiuzzi sarà chiamato a non sbagliare più niente. Dovrà anche sciogliere un dubbio: continuare sulla fallimentare gestione tecnica e tattica che ha portato a raccogliere 32 punti in 34 partite, oppure mettere da parte le sue convinzioni e lavorare su soluzioni alternative.
Ma soprattutto, assieme al direttore sportivo Trinchera dovranno capire se quei calciatori che già a Pisa avevano staccato la spina adesso l’hanno riattaccata. La scelta non sarà della più facili, anche se a rivedere le ultime prestazioni sarebbe molto più semplice di quanto si possa immaginare. Ma nel calcio ci sono equilibri da gestire e soprattutto interessi personali con i quali si è costretti a convivere. Una squadra bocciata su tutti i fronti, dalla difesa a quattro a tutte le varianti del 3-4-1-2 e similari. Le alternative ci sono, basterebbe fare un piccolo passo indietro.
Certo, alla ripresa contro il Pescara l’emergenza non sarà finita nonostante la lunga e imprevista sosta. Ancora una volta uomini contati in mezzo al campo: difficile, molto difficile il recupero di Petrucci al quale si aggiunge la squalifica di Sciaudone. Si spera nel recupero di Gerbo il quale potrebbe, in un centrocampo a tre, fungere da mezzala destra con Kone adattato a play basso e Ba mezzala sinistra. Il 3-5-2 rimane una probabile ed efficace ancora di salvataggio, anche se Occhiuzzi si è sempre mostrato refrattario a questo modulo.
