Rispetto alla formazione battuta dal Genoa potrebbero esserci diverse novità: il talentino rossoblù in campo dall’inizio mentre il fantasista scuola Roma cerca un finale di stagione da protagonista
Con il Genoa alcune scelte erano figlie della situazione legata alle diffide. Tra queste sicuramente quelle di Florenzi e D’Orazio rimasti entrambi in panchina nel “cappotto” del Ferraris. Il Cosenza non può rinunciare al proprio talentino, il quale si candida a tornare dal primo minuto nello scontro diretto per la salvezza con la Spal. Stessa cosa per D’Orazio anche se il giovane La Vardera va tenuto in considerazione.
Poi c’è Christian D’Urso, una delle delusioni di questo campionato. Il fantasista scuola Roma cerca un finale di stagione da protagonista. Con la Reggina entrato a partita in corsa è risultato decisivo, buona prestazione al Ferraris fino al calo generale di tutta la squadra. E per domenica pomeriggio, fischio d’inizio alle ore 16.15, si candida alla conferma dal primo minuto. Potrebbe essere in ballottaggio con Cortinovis, sempre ché l’ex reggino non venga dirottato a centrocampo assieme a Florenzi e Brescianini.
Per il resto in difesa ci saranno Rispoli (solo una botta di poco conto contro il Genoa), Meroni, uno tra Vaisanen e Rigione e ovviamente D’Orazio a sinistra. In porta Micai. In avanti con Marras e D’Urso trequartisti, grande ballottaggio per il ruolo di punta centrale con Nasti, Delic, Zilli e il recuperato Finotto in lizza.